Nel periodo gennaio-agosto 2017 le entrate tributarie evidenziano una crescita pari a 6.005 milioni di euro (+2,1 per cento). Le imposte contabilizzate al bilancio dello Stato registrano una variazione positiva (+3.968 milioni di euro, +1,4 per cento) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In crescita il gettito dei ruoli incassati (+1.304 milioni di euro, +23,1 per cento) e le entrate degli enti territoriali (+678 milioni di euro, +2,1 per cento). Le poste correttive - che nettizzano il bilancio dello Stato - risultano in lieve diminuzione rispetto allo stesso periodo del 2016 (-55 milioni di euro, -0,2 per cento).
Entrate tributarie internazionali
L’andamento tendenziale delle entrate tributarie del periodo gennaio-agosto 2017 mostra:
Nei primi otto mesi del 2017 l’andamento delle entrate tributarie conferma la marcata variabilità tra i Paesi già osservata nel corso del 2016. Si conferma in ripresa il gettito del Portogallo che mostra ad agosto il tasso di crescita delle entrate tributarie più alto tra quelli dei Paesi osservati (6%). Il gettito della Spagna mostra nuovamente un incremento (+5,5%), il linea con l’andamento degli ultimi undici mesi caratterizzati da costanti variazioni positive. C
resce il gettito tributario del Regno Unito (+4,6%) ad un ritmo simile a quello medio osservato nel corso del 2016. Si osserva la medesima dinamica per le entrate tributarie della Germania che registra una crescita tendenziale delle entrate (+4,1%), anche se ad un tasso di crescita medio inferiore a quello dello scorso anno (+4,7%).
L’Italia fa registrare ad agosto un nuovo incremento (+1,4%), confermando l’andamento positivo da gennaio 2015. Prosegue l’andamento positivo osservato dal mese di febbraio per il gettito tributario della Francia (+4,2%). Nonostante il risultato positivo di agosto (+4,9%), l’Irlanda mostra una forte riduzione del tasso di crescita, sensibilmente al di sotto della media degli ultimi tre anni (+8,8%).