Comunicato stampa CNDCEC 07.06.2017
Roma, 7 giugno 2017 – Dal 2007 al 2015 i redditi in termini reali dei commercialisti italiani, ossia al netto dell’inflazione, sono scesi del 13,9%. E se nel 2015 il reddito medio della categoria è salito del 2,2% rispetto all’anno precedente, attestandosi a quota 58.602 euro annui, quasi il 50% degli iscritti dichiara meno di 33mila euro, con grandi e crescenti differenze tra Nord e Sud Italia. È quanto emerge dall’annuale Rapporto sulla Professione, redatto dalla Fondazione nazionale dei commercialisti (FNC), che sarà presentato oggi a Roma nel corso dell’Assemblea nazionale della categoria. Secondo lo studio, continuano a crescere anche nel 2016 gli iscritti all’Albo, anche se solo dello 0,5% rispetto all’anno precedente. Prosegue anche la crescita delle donne, che passano dal 32% al 32,3%. Lieve calo degli under 40 (dal 17,6% al 17,4 %). I dati della Fondazione nazionale dei commercialisti certificano anche che le Società tra professionisti dei commercialisti sono 438, in crescita del 55%.