Con la risoluzione 52/E del 26 aprile 2017, l'Agenzia delle Entrate, in risposta ad un interpello, ha chiarito che la produzione del medaglione di pesce non rientra tra le attività agricole connesse, tassabili su base catastale ai sensi dell’articolo 32, comma 2, lettera c), del TUIR
L’articolo 32, comma 2, del TUIR, qualifica come attività agricole tra l'altro: “ c) le attività di cui al terzo comma dell’articolo 2135 del codice civile, dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione, ancorché non svolte sul terreno, di prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo o del bosco o dall’allevamento di animali, con riferimento ai beni individuati, ogni due anni e tenuto conto dei criteri di cui al comma 1, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze su proposta del Ministro delle politiche agricole e forestali”.
Su tale aspetto, con la circolare n. 44/E del 15 novembre 2004, era stato chiarito che si considerano attività connesse tassate su base catastale quelle derivanti dalla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti agricoli tassativamente indicati nel decreto ministeriale cui fa riferimento il citato 5 articolo 32 del TUIR ed ottenuti dall’imprenditore agricolo prevalentemente dalla coltivazione del fondo, del bosco o dall’allevamento di animali. Alle attività dirette alla manipolazione, conservazione, trasformazione, commercializzazione e valorizzazione dei prodotti agricoli, ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo, del bosco o dall’allevamento, ma diversi da quelli elencati nel decreto ministeriale di cui all’articolo 32, comma 2, lettera c), del TUIR, si applicano invece le disposizioni contenute nell’articolo 56-bis, comma 2, del TUIR.
Con nota protocollo n. 2954 del 27 gennaio 2017, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha fatto presente che il decreto ministeriale 13 febbraio 2015 fa rientrare nella tabella dei prodotti agricoli, tra gli altri, la “produzione e conservazione di pesce, crostacei e molluschi, mediante congelamento, surgelamento, essiccazione, affumicatura, salatura, immersione in salamoia, inscatolamento e produzione di filetti di pesce (ex 10.20.0)”.
Alla luce di tale decreto, l'Agenzia afferma che non sembra rientri tra le attività agricole tassabili su base catastale, la produzione del medaglione di pesce.