Il decreto “Cura Italia”), per contribuire alla sospensione obbligatoria delle attività di vendita al dettaglio, ha introdotto un credito d’imposta:
- per le imprese diverse da quelle di cui agli All. 1 e 2 DPCM 11/03/2020 (che elenca le imprese non soggette all’obbligo di sospensione)
- che conducono in locazione immobili censiti nella categoria catastale C/1 ( “negozi e botteghe”)
- fatto pari al 60% del canone di locazione del mese di marzo.
L’Agenzia delle Entrate e il Mef sono intervenuti più volte sull’argomento fornendo importanti chiarimenti, da ultimo con la Circolare n. 11 del 6 maggio dove ha chiarito che sono agevolate anche:
- le spese condominiali: se previste unitariamente al canone canone di locazione
- le pertinenze del C/1, purché effettivamente utilizzate nell’ambito dell’attività.