Con l’approssimarsi del termine di versamento della seconda/unica rata degli acconti delle imposte, si riepilogano alcuni particolari casistiche di determinazione dell’acconto:
Maxi-ammortamento: il calcolo dell’acconto 2016 va differenziato a seconda che si applichi (con regole che potrebbero variare in base alle modifiche introdotte dal Ddl Bilancio 2017, che prevede modifiche al bonus):
Agevolazione ACE: il Ddl Bilancio 2017 prevede:
Coltivatori diretti/IAP: in caso di applicazione del “metodo storico”, ai soli fini del calcolo dell’acconto 2016, si determina l’Irpef 2015 senza considerare l’ulteriore rivalutazione del 10%. In caso contrario, si ritiene che al contribuente non possa essere contestato un errore in quanto, partendo da un maggior reddito di riferimento, è versato un acconto 2016 maggiore.