A partire dal 01° luglio gli avvisi di accertamento e gli altri atti propedeutici emessi dall’Agenzia delle Entrate potranno (facoltà) essere notificati via PEC nei confronti:
La PEC potrà essere utilizzata anche per la notifica degli atti sulle operazioni catastali e delle relative sanzioni, nonché per gli atti relativi alle accise.
Per i soggetti obbligati alla tenuta di una casella di posta elettronica certificata è, al contrario, soppresso l’obbligo di notifica esclusivamente tramite Pec delle cartelle di pagamento, che diviene anch’essa una mera facoltà; l’Agente della riscossione potrà continuare ad utilizzare, dunque, le modalità tradizionali.