Nelle truffe Superbonus 110% legittimo il sequestro preventivo a carico della banca, che pure è parte offesa del reato: i crediti d’imposta utilizzati, secondo i pm, in modo fraudolento e ceduti vengono infatti bloccati nel cassetto fiscale dell’intermediario finanziario che li ha comprati. E ciò perché il sequestro disposto dal giudice è quello impeditivo: serve cioè a evitare che la libera disponibilità della cosa possa aggravare o protrarre le conseguenze dei reati ipotizzati. È escluso, peraltro, che dopo la cessione da parte del beneficiario il credito sorga in capo al cessionario a titolo originario, depurato da ogni vizio, come nel caso di un fenomeno novativo.
Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza 40867 del 28 ottobre 2022 con cui ha rigettato il ricorso di una banca.