La soluzione individuata per risolvere i problemi del nuovo spesometro è quella di una ulteriore proroga: questa volta sarà concesso tempo fino al prossimo 16 ottobre per l’invio dei dati. A stabilirlo dovrebbe essere un DPCM che attualmente è ancora allo stato embrionale. La questione chiave è quella di risolvere prima tutti i problemi tecnici connessi al sistema e solo poi si potrà stabilire una nuovi termine per l’espletamento dell’adempimento.
Intanto la risoluzione definitiva dei problemi tecnici non è affatto vicina. Ancora nella giornata di ieri i colleghi di tutta Italia segnalano difficoltà tecniche riscontrate con il sito delle Entrate. E’ evidente come, a meno di due giorni ormai dalla scadenza dei termini per l’adempimento, la situazione, dopo il caos dei giorni scorsi, sia tutt’altro che ritornata alla normalità.
La comunicazione che il più delle volte ci si vede recapitare è la seguente:
“Si segnala che a causa di un comportamento anomalo del sistema Ricevente dell’Agenzia delle Entrate, dalla serata del 2 ottobre non viene accolto nessun file evidenziando un esito di scarto ES03 senza “lista errori”.
A quanto la soluzione? L’Agenzia ci sta lavorando. Nel frattempo il maggior termine concesso per l’invio dei dati (dal 28.09 al 05.10) è stato caratterizzato da continui e seccanti problemi tecnici. E’ possibile che i problemi tecnici continuino fino al 16 ottobre. In altre parole, la proroga sarebbe inutile.