Con la pubblicazione in GU del 21 agosto 2017 n. 194 del Decreto del Mef del 9 agosto 2017 sono state definite, anche per il 2017, le procedure operative per le compensazioni, da parte delle imprese e dei professionisti, dei debiti delle cartelle esattoriali (carichi affidati all'Agenzia di riscossione entro il 31 dicembre 2016) con gli eventuali crediti vantati verso la Pubblica amministrazione dando così attuazione all’articolo 9-quater del Dl 24 aprile 2017 n. 50.
Viene in particolare previsto che per le cartelle esattoriali in favore di imprese e professionisti titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, per somministrazioni, forniture, appalti e prestazioni professionali, maturati nei confronti della pubblica amministrazione, nell'anno 2017, si applicano le disposizioni emesse in materia per l'anno 2014, definite disciplinata con D.M. 24 settembre 2014, che faceva riferimento a due precedenti decreti ministeriali emanati nel 2012 (DD.MM. 25 giugno 2012 e 21 luglio 2012).
Per poter compensare il credito vantato nei confronti della PA, è necessario che il creditore destinatario della cartella acquisisca dall’Ente debitore una apposita certificazione attestante l’ammontare del credito e la relativa certezza, liquidità ed esigibilità.
A tal fine, si rammenta l’iter procedurale da seguire.