Nullo l’avviso di accertamento nei confronti del contribuente se l’Agenzia delle entrate non prova che l’impiegato che ha sottoscritto gli atti, su delega del direttore dell’ufficio, apparteneva alla carriera direttiva.
Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 1527 del 19 gennaio 2022 con cui ha accolto il ricorso della contribuente.