Irreperibilità relativa del contribuente: cade l’accertamento se il fisco non produce in giudizio l’avviso di ricevimento della raccomandata informativa
In caso di irreperibilità relativa, ai fini della legittimità della notifica dell’avviso di accertamento, l’Agenzia delle entrate deve produrre in giudizio anche l’avviso di ricevimento della raccomandata recapitata al contribuente assente (cd. CAD).
È quanto affermato dalla Sezioni unite civili della Corte di cassazione che, con la sentenza n. 10012 del 15 aprile 2021, ha accolto il ricorso di una contribuente che chiedeva l’annullamento della cartella di pagamento in quanto non aveva correttamente ricevuto l’accertamento.