Legittima la condanna per omessa dichiarazione Iva per l’imprenditore che ha presentato solo la comunicazione Iva, entro febbraio. Si tratta, infatti, di due adempimenti con finalità distinte.
Inoltre è colpevole di sottrazione fraudolenta chi vende alla moglie i beni dell’azienda indebitata con l’Erario.
Sono questi, in sintesi, i principi affermati dalla Corte di cassazione con la sentenza n. 7135 del 24 febbraio 2021.