La cessione della licenza taxi, unitamente all'auto, costituisce cessione di azienda e si presume onerosa, salvo prova contraria da parte del contribuente. Inoltre, nel caso di omessa presentazione della dichiarazione l’Ufficio può determinare la plusvalenza con metodo induttivo, avvalendosi anche di presunzioni prove dei caratteri della gravità, precisione e concordanza.
Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza n. 24101 del 13 ottobre con cui ha accolto il ricorso dell’Agenzia delle entrate.