La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24857 della Sezione Tributaria, depositata il 05.12.2016, ha affermato, in applicazione dell’art. 5, co. 3, D.lgs. 147/2015 (noto come Decreto crescita e internalizzazione), che ai fini IRPEF, IRES ed IRAP, l’esistenza di un maggior corrispettivo non può essere presunta soltanto sulla base del valore anche se dichiarato o accertato ai fini dell’imposta di registro ovvero delle imposte ipocatastali.