Dando seguito all’attività di “collaborazione” tra l’Agenzia Entrate ed i contribuenti (cd. “compliance fiscale”), sono state inviate ulteriori comunicazioni di “anomalia” riguardanti:
§ l’incongruenza tra quanto indicato in Unico 2013 dal contribuente e l’indicazione nel mod. 770/2013 dei compensi di lavoro autonomo corrisposti dai sostituti d’imposta: compensi professionali (causale A) e compensi di lavoro autonomo occasionale (causale M)
§ l’incongruenza tra i dati della Comunicazione annuale dati IVA 2016 inviata rispetto a quanto indicato nel mod. Iva 2016 da cui risulterebbe la mancata presentazione della dichiarazione o la sul presentazione con il solo quadro VA compilato.
Le anomalie sono comunicate tramite inoltro agli indirizzi PEC del contribuente (se presente nella Banca dati INP-PEC) o per posta ordinaria e risultano consultabili nel "Cassetto fiscale" del contribuente.
Gli interessati possono, alternativamente:
- regolarizzare gli errori/omissioni commessi tramite invio della dichiarazione integrativa ed il relativo ravvedimento operoso (infedele dichiarazione), con applicazione della sanzione del 15%
segnalare eventuali elementi, fatti e circostanze non conosciuti dall’Agenzia, con le modalità indicate nella comunicazione inviata.