Buongiorno, un nostro cliente, una SRL, ha stipulato un accordo commerciale con una nota compagnia da crociera. L’accordo prevede l’esposizione della merce (orologi) a bordo della nave: la merce viene dapprima consegnata in conto visione e, solo successivamente all’eventuale cessione ai passeggeri, sarà da noi fatturata all’Armatore, che nel caso specifico è una SA con sede in Svizzera. Sostanzialmente una tentata vendita. Tenendo conto che luogo di partenza e di arrivo è Genova, ed è previsto uno scalo a Tunisi oltre ad altri scali comunitari, si chiede se la cessione degli orologi da SRL a Armatore:
1. debba transitare da dogana nel porto di partenza (esportazione temporanea?)
2. si configuri come esportazione articolo 8 oppure 8bis (come sostenuto dall’Armatore)
3. oppure sia fuori campo art.7 bis (nel qual caso non cՏ dogana?)
4. oppure sia soggetta ad Iva ordinaria