Buonasera, sottopongo alla vostra attenzione il seguente caso:
Socio sas accomandante (1%) comunica di voler recedere dalla società artigiana (attività di web designer) e il socio superstite intende proseguire lo svolgimento della medesima in forma individuale adottando il regime forfettario.
La risoluzione n.47/E del 3 aprile 2006 esclude che, tale operazione, possa configurarsi come una trasformazione della società in impresa individuale in senso generico, ossia che la società, senza estinguersi, continui ad esistere sotto una diversa forma giuridica e la risposta all'interpello n.215 riprende tale interpretazione parlando di "estinzione della società" affermando la possibilità di adottare, da parte del socio superstite, il regime forfettario, già a partire dall'anno in corso.
Nel nostro caso la sas ha un fatturato di 200.000 euro, ma leggendo tale risposta riteniamo di poter adattare anche al nostro caso questa interpretazione.
Temendo possa esserci sfuggito qualcosa, chiediamo un vostro parere al riguardo,
Vi ringrazio in anticipo
Cordiali saluti