Buongiorno,
una ditta vivaista di cui ho la contabilità (appaltatore) è in sigla con un contratto tra appaltante (bulgaro) e appaltatore per l'appunto italiano (srl di capitali).
Allego il contratto d'appalto (tradotto dall'avvocato) per farvi capire la natura del servizio fornito dalla srl che seguo, chiedendovi se siete d'accordo nell'indicare alla società bulgara che il servizio indicato in corrispettivi euro 343109,70 sarà poi da rendere imponibile ai fini Iva dal momento che il contratto riguarda lavorazioni su immobili (terreni).
ovvero deroga alla regola generale dell'art 7 ter del DPR 633/72 prevista dall'art 7 quater del DPR 633/72.
Indipendentemente dalla titolarità del terreno (se di proprietà del bulgaro o di un'altra società italiana o ente italiano) e dal fatto che sia terreno a destinazione agricola o non agricola.
Nessuna applicazione di reverse charge in quanto non si è nella sfera degli appalti edili.
Chiedo se siete d'accordo.
Grazie