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Quesiti25/06/2020

Fase post concordato fallimentare

domandadomanda

In una srl unipersonale dichiarata fallita il 20/09/2018 è stato proposto il concordato fallimentare il quale è stato a sua volta omologato il 02/08/2019, decretando in tal modo il termine della procedura  fallimentare e la remissione in bonis della società.  Come si procede contabilmente a partire dal 03/08/2019: è necessario effettuare una  riapertura dei conti (avendo la società alla data di omologa del concordato, fra le attività patrimoniali l’immobile strumentale che è stato ceduto, mediante cessione di ramo d’azienda il 10/10/2019) oppure come ci si deve comportare. Una volta che il concordato è stato reso esecutivo, mediante  la cessione del ramo d’azienda che ha garantito l’estinzione della totalità delle passività aziendali, la società risulta possedere un saldo attivo di conto corrente da ripartire di circa euro 60.000: cosa è necessario fare per ripartire il residuo e procedere alla cessazione e cancellazione della società. Rinnoviamo la proposta di corrispondere un compenso per il ripetuto disturbo arrecatole.

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