Quesiti19/12/2018Regime forfettarioBuongiorno, a seguito della Vostra circolare odierna sono a chiederVi se: un contribuente in regime forfettario dal 2017 che durante il 2018 acquisisce una quota di una snc (che non viene ceduta), considerando che in tale situazione avrà due modalità di tassazione diverse (imposta sostitutiva ed Irpef), fuoriesce dal regime forfettario dal 2019 o già dL 2018 Grazie Nell'ambito del regime forfettario non esiste alcuna ipotesi di decadenza retroattiva. Dunque, nel caso di specie il contribuente fuoriesce dal regime agevolato a decorrere dal 2019, anno successivo a quello di acquisto della partecipazione trasparente.
Quesiti18/12/2018Effetto fiscale cessione quota S.n.c.Buonasera, in data odierna, con atto notarile, il socio di una s.n.c., ha ceduto ad uno degli altri due l'intera sua quota di partecipazione al capitale e la conseguente partecipazione agli utili. Nel 2019, in occasione della compilazione della dichiarazione dei redditi 2018, quale dei due soci dovrà dichiarare gli utili 2018 Quello uscito o quello che ha acquistato le quote Ero convinto che gli effetti fiscali si avessere solo a partire dal periodo di imposta successivo ma oggi il notaio mi ha detto che invece si hanno già nell'anno in cui avviene la modifica.
Quesiti17/12/2018Credit d'imposta mezzogiorno - art.1 co.98-108 L.208/2015situazione : impresa individuale che svolge due attività : carrozzeria da una parte e vendita gpl uso domestico, stufe a pellet dall'altra. l'impresa intende acquistare un nuovo mezzo di trasporto dotato di pedana idraulica con lo scopo principale di gestire in maniera più comoda, celere, efficace e meno pesante fisicamente il trasporto delle stufe a pellet e dei sacchi di pellet dal negozio al domicilio del cliente acquirente la stufa a pellet. precisiamo che la ditta in questione non solo consegna le stufe ma opera i collegamenti necessari per renderle attive. l'azienda non ha mai avuto un autocarro - solo un piccolo APE piaggio - per il trasporto in proprio dei beni che vende (nel ns. caso specifico le stufe ed i sacchi in pellet). la domanda è : a) se il credito d'imposta sia ancora fruibile; b) entro quali termini e modalità debba essere presentata istanza; c) se l'acquisto così come configurato (bene nuovo di fabbrica, con caratteristiche tecniche completamente differente dal piaggio e motivazioni afferenti una più efficiente consegna dei beni venduti presso il domicilio dell'acquirente) dia diritto al credito di imposta; d) se il bene, considerato come necessario per il completamento del processo produttivo, ancorchè mezzo gommato rientri nella agevolazione; e) se in caso di esclusione del mezzo gommato (autocarro) si possa presentare istanza soltanto per la pedana idraulica; f) il piccolo ape piaggio non verrà dismesso. ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti. In relazione a quanto prospettato, si risponde rispettivamente come segue. a) la risposta è positiva.
Quesiti14/12/2018Recesso da Snc di socioil socio di snc è receduo dalla società in data 19.09.2018. prima di quella data ha prelevato dalla società circa 20.000,00 in conto utili, ovviamente d'accordo con l'altro socio che ha fatto la stessa cosa. in data 18/12/2018 il socio superstite "trasforma", con atto notarile, la snc in ditta individuale. si chiede come si deve regolare il socio superstite delle somme anticipo utili che il socio receduto ha incassato. si mette in evidenza che il socio receduto non intende restituire dette somme. In primo luogo giova chiarire che: ) quanto prelevato in corso d'anno a titolo di acconto su utili non è una somma definitiva (in caso di incapienza dell'utile definitivo tali somme andrebbero restituite alla società) ) in sede di fuoriuscita di un socio, questi si potranno accordare in piena autonomia sulle somme da riconoscere, anche se, in linea generale, il valore "economico" della quota del socio receduto dovrebbe corrispondere al valore contabile al 31/12 dell'anno precedente quota parte di avviamento/plusvalori latenti sull'attivo/utile in corso di formazione.
Quesiti13/12/2018Fondazioni e FiscoFONDAZIONE riconosciuta : oggetto principale gestione museo di automobili 1) Non si riscontra molto materiale in tema di fisco su fondazioni, se non concludere che si applica la tassazione Ires ed Irap su: redditi di impresa, fondiari, di capitale e diversi.. indipendentemente che si tratti di ricavi per attività commerciale o di introiti/proventi per la così detta attività istituzionale: è corretto 2) Nel caso in esame, pur avendo i limiti per la contabilità semplificata si conclude sia da sempre gestita in ordinaria (anche se non si trova da che anno) di conseguenza non è stata eseguita alcuna opzione in riferimento alle novità sui nuovi limiti introdotti dal 2017, ritenendo comportamento consolidato e concludente la gestione ordinaria: corretto 3 )Il bilancio è unico, ma viene gestito separando i costi/ricavi (nei conti del piano dei conti all’interno dello stesso bilancio) dell’attività cosiddetta commerciale o meglio i corrispettivi per entrate del Museo, dalla cosiddetta attività Istituzionale: entrate per liberalità dedicate alla cultura, ricerca sui motori, svolta tramite incontri, convegni, pubblicazione articoli, ecc.: corretto Detto bilancio (che non va depositato in CCIAA) in ogni esercizio è stato inviato alla Regione con la suddivisione di cui sopra. 4) Ai fini Iva, si rileva non detratta l’iva sugli acquisti (si ritiene giustificato dal pro-rata iva a seguito vendita biglietti del museo corrispettivi in art. 10 Dpr 633/72 esenti x visite guidate). Tale attività che viene considerata commerciale perché a fronte di corrispettivo, anche se rappresenta ricavi marginali (pari al 10) rispetto a tutte le altre entrate consistenti in: liberalità da altre associazioni – da SSD Srl sportive – Club – ACI – circoli - contributi Regione e Comune (circa il 90 oltre a 4/5 mila euro all’anno per il 5) : corretto 5) L’ente compila il quadro F di unico Enti non commerciali, per cui si parte dal risultato civilistico di bilancio apportando le riprese fiscali (come per le società di capitali), tassando quindi tutte le entrate, (liberalità comprese) apportando le riprese fiscali in aumento quelle ordinarie previste dal Tuir (limiti su auto-spese rappresentanza imposte, costi indeducibili, ecc.): corretto 6)Nel 2018 si riscontra che quanto versato all’assicurazione per il TFR dipendente, non corrisponde per quota capitale (pertanto minori crediti iscritti per euro 12.000) da una ricerca non si risale in quale anno manca la quadratura, ma si presume si riferisca ad anni pregressi 2012, si è proceduto pertanto ad adeguare il credito del versato (quota capitale) rilevando una sopravvenienza attiva per 12mila euro, detto incremento è tassabile nell’esercizio di adeguamento O tassazione solo se ha partecipato alla detraibilità del costo quando versato E nel caso si tratti di anni già in prescrizione Oppure l’iscrizione di una attività è sempre tassabile perché sopravvenienza attiva anche se i 12mila euro nei vari anno andavano rilevati nei crediti e non a costo, semmai ogni anno andava tassata la rivalutazione del 1,5 su quota capitale pattuita, corretto 7) La Fondazione detiene un immobile di proprietà cat.