buonasera
una farmacista (ditta individuale) ha acquistato una farmacia nel 2015 pagando un avviamento di 2.000.000 e iniziando il normale processo di ammortamento in 18 anni.
nel dicembre 2018 la farmacista intende conferire la propria azienda in una snc procedendo come segue:
- ammortizza l’avviamento nel 2018 adottando il pro rata temporis
- perdendo lo status di imprenditore, cancella l’avviamento residuo dal bilancio e rileva una sopravvenienza passiva deducibile. il 2018 si chiuderà così con una considerevole perdita fiscale che verrà riportata nei 5 periodi d’imposta successivi e compensati coi redditi da partecipazione che le verranno attribuiti dalla snc (vedi circolare 8/e del 4/3/2010, interpello dre lombardia n. 904-1573/2017, norme e tributi del 16/3/18).
in fase di conferimento, verrà riconosciuto un nuovo avviamento alla farmacia di 1.900.000 su cui la titolare non pagherà imposte in quanto il conferimento avviene in regime di neutralità fiscale (art. 176 tuir).
dal canto suo la snc affrancherà l’avviamento optando per il regime ordinario (ex art. 176 comma 2-ter tuir) con versamento di imposta sostitutiva del 12% e ammortamento in 18 anni.
notate errori di interpretazione nell’esposizione ?
vi ringrazio anticipatamente