Spett.le Redazione Fiscale,
il giorno 28 dicembre, verrà stipulato una atto di costituzione di Sas, con conferimento di azienda (una pizzeria) da parte di un imprenditore individuale, con effetto dal 01 gennaio 2018.
Il giorno 1 gennaio la società sarà attiva e, trattandosi di una pizzeria, sarà aperta al pubblico e, pertanto, emetterà scontrini fiscali e forse anche alcune fatture.
Tuttavia in quel giorno non avrà a disposizione il nuovo numero di partita iva, il notaio, infatti verosimilmente, inoltrerà le pratiche alla Camera di commercio e all’Agenzia delle Entrate i primi giorni dell’anno.
Come deve comportarsi la società in merito al numero di partita iva e codice fiscale da riportare negli scontrini o nelle eventuali fatture immediate, emessi in attesa di ricevere la nuova partita iva?
Ho pensato che, l’unica alternativa sia quella di emettere gli scontrini con il numero di partita iva dell’imprenditore conferente, visto che, in sede di richiesta di attribuzione della nuova partita iva, questa informazione viene comunque esposta tale informazione. Tale modello AA7 verrebbe presentato i primi giorni di gennaio con decorrenza 01 gennaio 2018 (decorrenza degli effetti dell’atto) garantendo il collegamento tra il soggetto conferente ed il conferitario. Nonappena l’Agenzia delle Entrate comunicherà la partita iva, quindi i primi giorni dell’anno, si aggiornerà il registratore fiscale.
È corretta questa procedura?
Grazie per il vostro parere in merito.