L'Agenzia ha pubblicato sul proprio sito Internet la procedura di controllo degli studi di settore e dei parametri allegati ad Unico 2016 che permette di evidenziare, mediante appositi messaggi di errore, eventuali anomalie o incongruenze riscontrate tra i dati contenuti nella dichiarazione e nei relativi allegati.
Inoltre, con apposito comunicato stampa, l’Agenzia ha reso noto l'esito dell'operazione di compliance realizzata l'anno scorso, tramite l'invio di 190.000 comunicazioni di anomalie nei dati dichiarati ai fini degli studi per il triennio 2011-2013.
L’Agenzia ha, poi, comunicato che la stessa strategia preventiva verrà messa in atto anche quest’anno.
Entro i primi di giugno, saranno disponibili nel Cassetto fiscale le anomalie riscontrate negli studi di settore del periodo 2015. A livello operativo, gli inviti ad accedere al proprio Cassetto fiscale saranno inviati agli indirizzi di PEC attivati dai contribuenti e via mail o sms, nel caso dei soggetti direttamente abilitati ai servizi telematici delle Entrate.