Nell’ambito di alcune Camere di Commercio è prassi consolidata, per le Srl, accettare l’attivazione della liquidazione senza ricorrere all’intervento del Notaio. Il tema, tuttora dibattuto, non ha ancora trovato una piena convergenza di opinioni. Tuttavia, il Mise, con il parere 94215/2014, aderendo alla posizione dell’Irdcec, legittima la delibera assembleare con la quale sono nominati i liquidatori di una srl, senza l'ausilio di un notaio, in tutti i casi di scioglimento (art. 2484 c.c.) che non rappresentino un'espressione della volontà dei soci di modificare l'atto costitutivo.
Sempre per le srl in liquidazione, si osserva che il reiterato mancato deposito del bilancio, per oltre tre esercizi sociali consecutivi, impone (o dovrebbe imporre) all’Ente camerale di dare avvio al procedimento di cancellazione dal registro delle imprese. La regola dettata dal codice civile, tuttavia, non sembrerebbe essere rispettata dalla totalità dei Conservatori del Registro Imprese molti dei quali proseguono, senza averne più titolo, nella richiesta dei diritti annuali.