In occasione del Videoforum del 22/01/2015, l'Agenzia ha fornito chiarimenti sulle recenti novità fiscali. Tra i chiarimenti più significativi si segnala quanto segue:
- dichiarazioni intento: le lettere d’intento ricevute nel 2014 applicando la “vecchia” disciplina riferite:
- al periodo 01/01/2015 - 11/02/2015: non vanno trasmesse telematicamente né dal fornitore né dall’esportatore abituale,
- ad operazioni da effettuare oltre l’11/02/2015: vanno trasmesse dagli esportatori dal 12/02/2015, dovendo il fornitore procedere al riscontro telematico per le operazioni effettuate da tale data;
- regime forfettario: il limite di € 20.000 dei beni strumentali va considerato al netto dell’Iva (anche se non detratta); non rilevano i costi pluriennali (incluso l’avviamento);
- ravvedimento operoso: è applicabile anche alle violazioni commesse prima del 1/01/2015;
- split payment: non si applica se la fattura non espone l’Iva in applicazione di regimi speciali Iva;
- rimborsi Iva: le nuove regole si estendono ai soggetti che hanno presentato l’istanza prima del 13/12/2014 senza che abbiano ancora ottenuto il rimborso. Ove il contribuente abbia già prestato la garanzia, può essere richiesta la restituzione della garanzia presso l'istituto emittente;
- visto di conformità: l’apposizione del visto sulla dichiarazione integrativa può essere apposto anche oltre il termine di 90 giorni per la presentazione della dichiarazione Iva;
- cancellazione società: la irrilevanza ai fini fiscali della cancellazione alla CCIAA entro il quinquennio:
- ha effetto retroattivo; sono quindi validi gli accertamenti già intestati in passato al soggetto estinto
- la disposizione va applicata anche alle società di persone.