Quesiti24/01/2020
Variazione sede legale
Salve variazione sede legale di srl e/o società di persone: a) variazione sede legale con atto notarile del 31.12.2019; b) data iscrizione registro imprese 20.01.2020; c) all'agenzia delle entrate con che data si comunica la variazione d) è corretto aver comunicato ai fornitori e aver emesso le fatture ai clienti già con la nuova sede legale decorrenza 31.12.2019 e) se errato, cosa comporta grazie Nerll'ambito delle societa' di persone gli effetti fiscali decorrono dalla datat di stipulaq dell'atto notarile. Nell'ambito delle societa' di capitali, le variazioni hanno effetto fiscale dalla data di iscrizione presso il registro delle imprese.
Quesiti27/01/2020
Bonus ristrutturazioni
In data 24 giugno 2019: ) il comune di Trento rilascia permesso di costruire (lp 15/2015), relativo a lavori di demolizione e ricostruzione edificio con ampliamento e bonus volumetrico sulla pp. ff. 699,740,741,742 e in p. ed. 114 nel comune catastale di Cadine ) l'immobile da demolire cat. A/11 classe 1 (consistenza vani 2,5) ha un volume di 180 mc che diventeranno 380 mc (60 mq diventeranno 126 (mq; due casette a schiera da 63 cd.).
Quesiti12/02/2020
Scissione parziale proporzionale – Successiva cessione di quote della scissa – Successiva donazione di quote della beneficiaria
Buongiorno, La società Alfa Srl intende effettuare una scissione parziale proporzionale attuando lo spin off immobiliare di una sola parte del compendio immobiliare. Successivamente, al perfezionarsi dell’operazione di scissione, i soci cederanno la totalità delle quote di partecipazione della società scissa.
Quesiti21/02/2020
Societa immobiliare e immobile strumentale
buongiorno, una snc immobiliare è composta dal socio A e dal socio B al 50 e ha per oggetto l’attività di locazione di beni immobili propri e di sub-locazione. la società è proprietaria di un unico immobile strumentale (Cat. C/3) dato in locazione al socio B il quale a sua volta vi esercita un’attività artigiana di autoriparazioni nella forma di ditta individuale. il socio A intende uscire dalla società immobiliare e il socio B è disponibile a rilevarne la quota allo scopo di diventare l’unico proprietario dell’immobile dove esercitare l' attività. precisando che la CCIAA non riconosce l’attività immobiliare svolta in forma di ditta individuale, si chiede quale, a vostro avviso, può essere la soluzione migliore anche dal punto di vista economico, affinché il socio B diventi proprietario del 100 dell’immobile utilizzato per l’esercizio dell’attività artigiana di cui sopra. grazie Il bene risulta essere inserito nell'ambito dell'attività d'impresa gestita in forma collettiva (società).
Quesiti05/03/2020
Valutazione avviamento
Buonasera relativamente alla valutazione dell'avviamento di un' attività di bar/trattoria con rivendita di tabacchi, lotto e lotteria, ove la sola parte ristorazione sempre in negativo per 3 anni e invece la parte aggi da tabacchi e lotto/lotteria in attivo, con risultato complessivo di un piccolo utile, dovendo vendere l'attività , per evitare accertamenti da parte dell'agenzia delle entrate quale parametro è meglio usare il solito calcolo basato sulla percentuale di redditività dato dalla media dei 3 anni sul risultato complessivo (ovvero sul piccolo utile), o la moltiplicazione della media dei 3 anni dell'aggio per 1,8/2,5 (cifre ricavate da vari siti che trattano vendite di tabacchi ) valutanto 0 la parte bar/ristorante Grazie per la risposta, auguro buona continuazione Secondo l'interpretazione della Cassazione n. 25448 del 2018 : Ai fini del calcolo del valore dell’avviamento commerciale, quale parte del corrispettivo di cessione di azienda, per la determinazione della base imponibile dell’imposta di registro – secondo il disposto del DPR 26 aprile 1986, n. 131, articolo 51 e del DPR31 luglio 1996, n. 460, articolo 2, comma 4, quest’ultima avente la funzione di fungere da parametro minimo per il relativo calcolo – dovra’ applicarsi la percentuale di redditivita’, nella misura ritenuta congrua dal giudice del merito, parametrata alla media dei ricavi (e non degli utili operativi) accertati, o, in mancanza, dichiarati ai fini delle imposte sui redditi negli ultimi tre periodi di imposta anteriori a quello in cui e’ intervenuto il trasferimento, applicando di seguito il moltiplicatore previsto dall’articolo 2, comma 4, citato. Ha avvallato la tesi della Ctr, cioè ...con accertamento in fatto incensurabile in sede di legittimità, ha verificato che nell'atto di cessione di azienda le parti hanno ritenuto di considerare anche gli aggi relativi al tabacco ed al gioco del Lotto, ed in conformità ai principi sopra espressi, ha ritenuto che la relativa valutazione possa concorrere a determinare la redditività dell'impresa ceduta.
Quesiti30/03/2020
Fusione per Incorporazione e plusvalenze.
Buongiorno, Vorrei il Vostro autorevole parere in merito al seguente o seguenti quesiti. Tre soci di una s.n.c. rivalutano le proprie quote, con regolare perizia nel 2018, portando il patrimonio netto della società da euro 100 ad euro 180.
Quesiti30/03/2020
Liquidazione SNC
Una società di persone in regime semplificato, nell'anno 2019 ha avuto due periodi, il primo periodo è ordinario e va dal 01/01/2019 al 04/07/2019, il 05/07/2019 è stata messa in liquidazione sino alla chiusura al 25/07/2019, le domande sono le seguenti: La società deve presentare due dichiarazione dei redditi, la prima utilizzando il modello Unico Soc.Per.2019 dove andrà il periodo ante liquidazione, mentre nel periodo post liquidazione devo utilizzare Unico Soc.Pers.2020 Per i soci quale modello devo utilizzare La società nel periodo post liquidazione ha dato in assegnazione ai soci i beni della società tra cui un terreno edificabile che è stato assegnato al valore di acquisto, di conseguenza non ha generato nessuna plusvalenza, è corretto Il reddito d'impresa e la plusvalenza che scaturirà dalle dichiarazioni andrà imputato ad ogni singolo socio, il reddito d'impresa nel quadro H e la plusvalenza nel quadro RM, tassazione separata La dichiarazione Ive ed Irap è unica per entrambi i periodi Quali modelli devo utilizzare In relazione a quanto prospettato, occorre rilevare quanto segue: 1) La risposta è negativa. In entrambi i casi non vi è un periodo che chiude al 31/12/2019 e, pertanto, entrambi i periodi vanno presentati sul modello "vecchio" (Redditi SP 2019); stesso concetto vale per il modello Irap, mentre la dichiarazione Iva non può che essere il modello "nuovo" (la liquidazione non spetta alcun periodo Iva, ovviamente). 2) Trattandosi di "assegnazione" ai soci, questa deve avvenire al "valore normale" che: ) ai fini Iva: corrisponde al valore "di acquisto", ex art. 13 c. 2 lett. c) Dpr 633/72 ) ai fini redditi: corrisponde al valore "di mercato", ex art. 9 Tuir; dunque nel solo caso in cui questo si possa ritenere coincidente col costo fiscalmente riconosciuto si potrà correttamente sostenere che non vi sia alcuna plusvalenza in capo alla società. 3) L'impostazione non è corretta.
Quesiti30/03/2020
Credito d'imposta negozi e botteghe
Caso 1 : Bar con somministrazione di una stazione di servizio lungo la rete stradale, ha applicato prima la riduzione di orario come disposto dal DPCM , e poi ha chiuso definitivamente dal 22/03/2020 quando è stata disposta la chiusura di tutti i bar delle stazione di servizio escluse quelle autostradali. Posto che il locale è categoria C1 può godere del credito d'imposta sull'affitto di marzo 2020 Caso 2 :Negozio di ottica classificato nell'All.1 (attività che non sono state sospese) di fatto ha tenuto chiuso dal 11/03/2020.
Quesiti02/04/2020
Commercio online
Buongiorno, visto le restringenti normative collegate al Coronavirus, chiedo se l'attività (con il conseguente spostamento di dipendenti) di commercio online di pordotti non di prima necessità, è sempre ammessa. Grazie La risposta è positiva.
Quesiti21/05/2020
Conferimento Credito d'imposta
Un imprenditore individuale ha presentato domanda (ed ottenuto l'approvazione) per il credito d'imposta ai sensi della legge 208/2015. Nello specifico, ha presentato la domanda il 3/6/2019 per investimenti eseguiti nel periodo d'imposta 2018 ottenendo il via libera all'utilizzo in data 18/07/2019.
Quesiti29/05/2020
Fusione per incorporazione / cambio periodo d'imposta / adempimenti lettere d'intento e IVA
Buongiorno, in un'operazione di fusione per incorporazione con efficacia civilistica 01/06/2020 e retrodatazione contabile e fiscale al 01/01/2020 la società incorporante ha emesso diverse lettere d'intento nel dicembre 2019 per il periodo d'imposta 2020 (finora entrambe le società avevano periodo d'imposta coincidente con l'anno solare). Con la fusione la società incorporante cambia denominazione (codice fiscale e partita IVA rimangono invariati) e cambia anche il periodo d'imposta da solare a 01/07-30/06, quindi avremo un periodo d'imposta accorciato 01/01/2020 - 30/06/2020.
Quesiti12/06/2020
Ditta individuale conferita in Srl e società di comodo
Buongiorno, al 01/01/2019 una ditta individuale è stata conferita in una SRL. si chiede se ai fini delle disciplina della società di comodo, tale SRL può essere considerata esclusa trovandosi al primo periodo d'imposta. Grazie.
Quesiti18/06/2020
Contributo a fondo perduto art. 25 DL 34/2020
Salve, In riferimento all'art. 25 del dl 34/2020 per chiedere delucidazioni in merito ad alcuni casi particolari come segue: - Attività in regime forfettario con la sola partita iva aperta a febbraio 2020 senza iscrizione in camera di commercio ha diritto al contributo - Società di capitali attive ante 31/12/2018 che non ci sono ricavi 2019 e 2020 sino ad aprile compreso possono presentare richiesta di contributo - Attività con partita iva e iscrizione in camera di commercio inattive avviate successivamente al 01/01/2019 possono beneficiare del contributo a fondo perduto Si ringrazia anticipatamente per la disponibilità in relazione a quanto prospettato: 1) la risposta è positiva (si presume si tratti di un professionista; in caso contrario, scatta l'obbligo di iscrizione della sezione speciale del Registro imprese, anche se ai fini del contributo si ritiene sufficiente, comunque, la apertura della P.Iva) 2) Il contributo non spetta. Infatti, il decremento del "fatturato/corrispettivi": ) in genrale è un requisito indispensabile ) con l'unica eccezione costituita dai soggetti in attività solo dal 1/01/2019, nonchè per i soggetti passivi iva con domicilio/sede in un comune "sinistrato" al 31/01/2020; solo per questi, in presenza di una base di calcolo "a zero", spetta il contributo minimo. 3) La risposta e' positiva (solo l'avvio dell'attività post 30/04/2020 esclude dal contributo).
Quesiti22/06/2020
Contributo a fondo perdut COVID - operazione di conferimento ramo d'azienda
Buongiorno, chiedo gentilmente vs consulenza in merito al conteggio del contributo a fondo perduto Covid-19 relativamente alla segunete casisitica: a novembre 2019 vine conferito ramo d'azienda di una ditta individuale in una SRL già esistente. La ditta individuale non cessa con il conferimento in quanto conferisce solo un ramo d'azienda, ma viene poi chiusa al 31/12/2019.
Quesiti26/06/2020
Contributo fondo perduto affitto di azienda
buongiorno nella redazione delle domande di contributo si richiede i seguenti quesiti: 1) una società costituita a dicembre 2019 ha preso in affitto un ramo di azienda da un'altra società . Ai fini del calcolo del calo di fatturato bisogna fare il confronto con quello di aprile 2019 della società concedente( al pari della cessione di azienda) La stessa società nel mese di aprile 2020 a ricevuto un indennizzo assicurativo per emergenza Covid .Questo va considerato tra il fatturato aprile 2019 o escluso Inoltre la società concedente che fattura l'affitto ha diritto al contributo 2) una società che ha ceduto a dicembre 2019 la propria attività (con atto di cessione di azienda) e che però ancora risulta sempre iscritta alla camera di commercio può beneficiare del contributo se risulta un calo di fatturato tra aprile 2019 ed aprile 2020 3) per i distributori di carburante al fine del calo di fatturato aprile 2019 ed aprile 2020 si considera solo il fatturato senza includere le fatture di acquisto relative al carburante grazie mille 1) L'operazione indicata (affitto d'azienda) non è un'operazione che attribuisce una "continuità" (nè, tantomeno, ha natura successoria); pertanto occorre applicare il medesimo meccanismo previsto dalla CM 15/2020 per le operazioni di conferimento o cessione d'azienda.
Quesiti02/07/2020
Compilazione modello contributo
Buongiorno dottore, nella compilazione del modello per l'istanza si propongono i seguenti quesiti: 1) una società si è costituita a dicembre 2019 ed ha provveduto ad un acquisto di azienda sempre a dicembre 2019; Nella compilazione del modello come ricavi aprile 2019 si prendono quelli della cedente pari ad euro 15000. - ricavi aprile 2020 (zero) quelli della cessionaria - il contributo spettante sarà pari a 15000 20 per cento (in quanto fatturato inferiore ai 400000) Oppure quello fisso di 2000 - la dicitura: soggetto che ha iniziato l'attività dopo il 31/12/2018 va flaggata 2) una società costituita a novembre 2019 ha preso in affitto di azienda una stazione di servizio /bar direttamente dall' ente che lo aveva ripreso a sua volta da una precedente gestione. Il passaggio restituzione licenza e nuova assegnazione (nel senso che A ha restituito a B che lo ha dato in gestione a C) è avvenuto lo stesso giorno; a) cosa devo prendere come riferimento del mese di aprile 2019 b) la dicitura soggetto che ha iniziato l'attività dopo il 31/12/2018 va flaggata 3) nel caso di società che diventa ditta individuale nel 2019 causa mancata ricostituzione dei soci il quadro soggetto che ha iniziato l'attività dopo il 31/12/2018 va flaggata Grazie 1) la dicitura: soggetto che ha iniziato l'attività dopo il 31/12/2018 va flaggata. 2) a) come riferimento del mese di aprile 2019 deve prendere 0. b) la dicitura soggetto che ha iniziato l'attività dopo il 31/12/2018 va flaggata. 3) nel caso di società che diventa ditta individuale nel 2019 causa mancata ricostituzione dei soci il quadro soggetto che ha iniziato l'attività dopo il 31/12/2018 NON va flaggata.
Quesiti21/07/2020
rivalutazione beni d'impresa
circolare del 09/07/2020 - rivalutazione beni d'impresa. abbiamo la necessitá di fare una rivalutazione in una sas dell'immobile strumentale (albergo). la rivalutazione per gli alberghi (art. 6-ter dl 23/2020) é gratuita Non abbiamo capito se gli albergatori devono pagare i 10 di imposta sostitutiva o meno Vuol dire che possiamo fare una rivalutazione dell'immobile senza di pagare la imposta sostitutiva In relazione a quanto previsto per il settore alberghiero dall'art. 6-bis DL 23/2020 (inserito in sede di conversione in legge): ) per i soli soggetti IRES (società di capitali ed enti commerciali) ) che operano nel settore alberghiero e termale è prevista la possibilità: ) di effettuare la rivalutazione gratuita dei beni d’impresa (ivi incluso l'immobile strumentale per destinazione e relative pertinenze) e delle partecipazioni, risultanti dal bilancio dell'esercizio in corso al 31/12/2019 (a differenza della rivalutazione ordinaria non si paga alcuna imposta sostitutiva) ) mentre risulta a titolo oneroso il solo eventuale affrancamento della riserva di rivalutazione appostata in bilancio; l'imposta è del 10 dell'importo della riserva (cioè, sotto questo aspetto, nulla cambia rispetto alle rivalutazione ordinarie). Cordiali saluti
Quesiti31/07/2020
Operazione straordinaria
Sono stato incaricato per un’operazione come segue: esiste una SAS che svolge attività di ristorazione (CINESI) e la società oltre all’attrezzatura è proprietaria dei locali. È composta da 3 soci: madre – padre – figlio (accomandante) il risultato finale sarebbe questo: Cedere l’azienda a una New Co con pagamento in 4 anni; Intestare i locali al figlio; Affittare i locali alla New Co.
Quesiti24/08/2020
Scioglimento SNC termini per le dichiarazioni
scioglimento senza messa in liquidazione e cancellazione dal R.I.di una snc con contestuale chiusura della partita iva in data 20/02/2020 Si chiede: 1) scadenza della dichiarazione redditi e irap relativa al periodo 01/01/2020-20/02/2020 e quali modelli utilizzare 2) scadenza dichiarazione iva ( anche se c'e solo il riporto di un credito anno precedente) non avendo effettuato nessuna operazione rilevante ai fini iva nel periodo 01/01/2020-20/02/2020 3) LI.PE. se solo per il primo trimestre (vista la situazione di cui al punto 2) grazie per la risposta 1) Secondo L'Agenzia entrate (CM 50/2002 e CM 48/2002) nel caso di scioglimento di una società di persone senza formale messa in liquidazione i termini di presentazione della dichiarazione sono quelli ordinari (cioè quelli dell'art. 2 Dpr 322/98, e non quelli dell'art. 5 Dpr 322/98). In sostanza, nel caso di specie la dichiarazione dei redditi dei 2 mesi di esistenza della società andrà presentata entro il 30/11/2022.
Quesiti31/08/2020
Successione azienda
in data 05/06/2020 è deceduta una contribuente titolare di ditta individuale,detentrice solo un bene immobile strumentale,avendo cessato ogni attività ed iscrizione agli enti,per malattia.in tempi non sospetti,avevo proposto di procedere con l'estromissione aziendale del bene immobile,e versare l'8 di imposta,ma senza accettare qesta possibilità. oggi gli eredi,che non intendono procedere alla continuazione dell'impresa,possono non applicare l'iva (bene detenuto dal de cuis da più di cinque anni) sul passaggio del benea loro stessi come persone fisiche e la plusvalenza è in capo a loro Nel ricorso delle condizioni di cui al decreto iva, oggi gli eredi, che non intendono procedere alla continuazione dell'impresa, possono certamente non applicare l'iva sulla estromissione; la eventuale plusvalenza è sicuramente in capo a loro. Buon lavoro