Quesiti08/11/2018Cedolare seccaho ricevuto un contratto di locazione abitativo a canone concordato (l. 431/98 art. 2 comma 3) i locatori hanno optato per la cedolare secca, il comune (mareno di piave in prov di treviso) non è ad alta densità abitativa, non ha carenza di alloggi, non è disastrato. a mio giudizio dovrei applicare la cedolare secca del 21 ed avere un abbattimento di imu del 25, è corretto se corretto, questa combinazione di opzioni sembra non sia prevista dal programma sofware (sistemi) che mi chiede gli estremi di legge di tale scelta, ma, sempre a mio giudizio, l'opzione si desume dal complesso delle norme e non da uno specifico comma di legge, mi potete aiutare grazie E' corretto. Infatti: ) anche se dal punto di vista civilistico è possibile stipulare contratti a canone concordato anche al di fuori dei comuni con il requisito dell'alta tensione abitativa (DM 16/01/2017) ) dal punto di vista fiscale l'abbattimento dell'aliquota della cedolare secca è subordinata a tale requisito (in quanto limitata ai comuni individuati nelle delibere del CIPE o dall'art. 1 DL 551/98).
Quesiti15/10/2018Esenzione Imu per residenza anagraficaDottore buonasera, due coniugi hanno residenze diverse, il marito possiede un immobile al 100 nel Comune A dove lavora stabilmente ed ha la residenza anagrafica ed usufruisce dell'esenzione Imu prima casa, la moglie possiede un altro immobile al 100 nel Comune B dove lavora stagionalmente nel periodo estivo ed ha la residenza anagrafica. Negli anni 2015 e 2016 la moglie ha pagato l'Imu come seconda casa, negli anni 2017 e 2018 non ha versato l'imposta, anzi ha richiesto il rimborso per la residenza anagrafica, respinto dal Comune B con la motivazione " la contribuente non ha la dimora abituale nel Comune in quanto ci lavora per pochi mesi all'anno".