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Notizie Flash 16/05/2024

Plastic tax e sugar tax - ennesimo rinvio

Plastic tax e sugar tax - ennesimo rinvio

Nel corso dell'iter di conversione del DL 39/2024 (oggi è previsto il voto di fiducia al Senato) è stato approvato un emendamento che prevede l'ennesimo rinvio dell'applicazione 

  • dell’imposta sul consumo dei manufatti con singolo impiego (c.d. “plastic tax”);
  • e dell’imposta sul consumo di bevande edulcorate (c.d. “sugar tax”)
  • istituite con la L. 160/2019 (legge di bilancio 2020) e per le quali si sono susseguiti provvedimenti di rinvio negli ultimi anni.
In assenza del descritto intervento, i tributi sarebbero divenuti applicabili dal prossimo 1° luglio, per effetto dell’ultimo rinvio operato dal legislatore, avvenuto con la legge di bilancio 2024 (art. 1 comma 44 della L. 213/2023).

Se il testo approvato dalla Commissione Finanze della Camera sarà confermato, l'efficacia delle suddette imposte sarà rinviata:

  • al 1° luglio 2025, per la “sugar tax” (art. 1 comma 676 della L. 160/2019);
  • al 1° luglio 2026, per la “plastic tax” (art. 1 comma 652 della L. 160/2019).

Plastici tax - ambito applicativo - L’entrata in vigore dell’imposta sul consumo di manufatti in plastica monouso (MACSI), originariamente fissata a luglio 2020.

L’imposta si applica su sui manufatti, anche in forma di fogli, pellicole o strisce, realizzati con l’impiego, anche parziale, di materie plastiche, costituite da polimeri organici di origine sintetica e non sono ideati, progettati o immessi sul mercato per un utilizzo plurimo durante il loro ciclo di vita o per essere riutilizzati per lo stesso scopo per il quale sono stati ideati.

Sono considerati MACSI:

  • i dispositivi, realizzati con l’impiego, anche parziale, delle materie plastiche, che consentono la chiusura, la commercializzazione o la presentazione dei medesimi MACSI o dei manufatti costituiti interamente da materiali diversi dalle stesse materie plastiche;
  • i prodotti semilavorati, realizzati con l’impiego, anche parziale, delle predette materie plastiche, impiegati nella produzione di MACSI.

L’imposta non è dovuta:

  • sui manufatti che risultino compostabili in conformità alla norma UNLEN 13432;
  • sulle siringhe rientranti tra i dispositivi medici classificati dalla Commissione unica sui dispositivi medici, istituita ai sensi dell'art. 57, legge n. 289/2002.

Obbligato al pagamento dell’imposta è:

  • per i manufatti realizzati nel territorio dello Stato: il fabbricante,
  • per i manufatti proveniente da altri Stati UE:
    • il soggetto che acquista i manufatti nell’esercizio dell’attività economica
    • ovvero il cedente qualora i manufatti siano acquistati da un consumatore privato
  • per i manufatti provenienti da Paesi extra UE: l’importatore
Non è considerato fabbricante il soggetto che produce MACSI utilizzando, come materia prima o semilavorati, altri MACSI sui quali è già stata pagata l’imposta da un altro soggetto, senza l’aggiunta di ulteriori materie plastiche.

Soggetti obbligati

Soggetti obbligati

Descrizione

Obblighi

Censimento

Fabbricante

Esercente impianto di produzione

- obbligato al pagamento

- comunicazione (cod. identificativo)

- contabilità e dichiarazione

per impianto

Venditore

Venditore di MACSI prodotti per suo conto da un fabbricante

- obbligato al pagamento

- comunicazione (cod. identificativo)

- contabilità e dichiarazione

per soggetto

Acquirente UE

Acquirente di MACSI sottoposti provenienti da paesi UE

- obbligato al pagamento

- comunicazione (cod. identificativo)

- contabilità e dichiarazione

per soggetto

Cedente UE

Cedenti di MACSI sottoposti proveniente da paesi UE a soggetti privati

- obbligato al pagamento

- comunicazione (cod. identificativo)

- contabilità e dichiarazione

per soggetto

Importatore

Importatore dei MACSI da paesi non UE

Obbligato al pagamento all’importazione

-

L’immissione in consumo dei MACSI nel territorio nazionale si verifica:

  • per i MACSI realizzati nel territorio nazionale, all’atto della loro cessione ad altri soggetti nazionali;
  • per i MACSI provenienti da altri Paesi UE:
    • all’atto dell’acquisto nel territorio nazionale nell’esercizio dell’attività economica;
    • all’atto della cessione effettuata nei confronti di un consumatore privato;
  • per i MACSI provenienti da Paesi terzi, all’atto della loro importazione definitiva nel territorio nazionale.
L’imposta sui MACSI 1 è fissata nella misura di 1 euro per ogni kg di materia plastica contenuta nei MACSI.

ADEMPIMENTI

L’accertamento dell’imposta dovuta è effettuato sulla base di dichiarazioni trimestrali contenenti tutti gli elementi necessari per determinare il debito d’imposta.

La dichiarazione è presentata dal:

  • fabbricante, per i manufatti realizzati nel territorio dello Stato;
  • il soggetto che acquista i manufatti nell’esercizio dell’attività economica ovvero il cedente qualora i manufatti siano acquistati da un consumatore privato, se provenienti da altri Stati UE all’Agenzia delle Entrate entro la fine del mese successivo al trimestre solare cui la dichiarazione si riferisce.
  • Per i MACSI provenienti da altri Paesi dell’Unione europea, acquistati da un consumatore privato, il cedente presenta la suddetta dichiarazione attraverso il rappresentante fiscale.

È riconosciuto un credito d’imposta fino ad un importo massimo di 20.000 euro per ciascun beneficiario:

  • alle imprese attive nel settore delle materie plastiche, produttrici di manufatti con singolo impiego destinati ad avere funzione di contenimento, protezione, manipolazione o consegna di merci o di prodotti alimentari
  • nella misura del 10% delle spese sostenute, dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, per l'adeguamento tecnologico finalizzato alla produzione di manufatti biodegradabili e compostabili secondo lo standard EN 13432:2002.
  • utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24, senza l’applicazione dei limiti di utilizzo di cui all’art. 1, comma 53, legge n. 244/2007 (250.000 euro annui), e di cui all'art. 34, legge n. 388/2000 (700.000 euro annui).
  • nel rispetto delle condizioni e dei limiti di cui al regolamento UE n. 1407/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea per gli aiuti de minimis.

Modalità di rimborso

Nel caso di imposta indebitamente pagata è previsto un rimborso nel termine di due anni dalla data del pagamento, sempreché sia fornita la prova del suo avvenuto pagamento da parte del soggetto obbligato. L’imposta è rimborsata al cedente per il consumo in altri Paesi UE o all’esportatore sui MACSI per i quali la stessa sia stata già versata da altro soggetto obbligato.

Per il rimborso, la bozza della Determinazione prevede che all’istanza, presentata dal cedente o dall’esportatore, va allegata una distinta delle fatture di acquisto dei MACSI dalle quali risulti il pagamento dell’imposta e copia della documentazione che dimostri l’esportazione o la cessione comunitaria dei MACSI. Nell’istanza va specificato se il rimborso è richiesto in denaro o sotto forma di buono d’imposta.

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Articolo
Fisco passo per passo 20/09/2024
ZES unica Mezzogiorno - comunicazione integrativa entro il 02/12/2024
Con il Provv. n. 350036 del 09/09/2024 è stato approvato il modello per la nuova comunicazione integrativa relativa al credito d’imposta ZES unica Mezzogiorno, con le relative istruzioni. Si premette che nel cd Decreto Omnibus (art. 1, DL 113/2024) è stato disposto un incremento delle risorse per finanziare il bonus per investimenti nella ZES unica.
Fisco passo per passo 20/09/2024
Liquidazione ordinaria di una società - no agli effetti successori negli adempimenti fiscali
Con la RM 47/E del 19/09/2024 - in merito alla possibilità di emettere note di variazione, ex articolo 26 del decreto Iva, nell’ipotesi di liquidazione ordinaria di una società - l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che i principi relativi alle operazioni straordinarie in merito agli effetti successori negli adempimenti fiscali non sono applicabili nell’ipotesi di liquidazione ordinaria di una società. Nel documento di prassi l'Agenzia delle Entrate evidenzia che: con riferimento alle operazioni straordinarie e in particolare alle operazioni di fusione o incorporazione, la cui disciplina codicistica prevede, all’articolo 2504-bis, che La società che risulta dalla fusione o quella incorporante assumono i diritti e gli obblighi delle società partecipanti alla fusione, proseguendo in tutti i loro rapporti, anche processuali, anteriori alla fusione. ...; tali effetti successori sono declinati dalla disciplina fiscale in ordine al subentro della società risultante dalla fusione o incorporante negli obblighi e diritti delle società fuse o incorporate relativi alle imposte sui redditi (articolo 172, comma 4, TUIR) e negli obblighi relativi al pagamento delle sanzioni (articolo 15 Dlgs. n. 472/1997).
Fisco passo per passo 20/09/2024
Adesione al CPB - pronti i codici tributo per versamento imposta sostitutiva
Con la RM 48/E del 19/09/2024 l'Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo per versare, tramite il modello F24, le somme dovute per l’adesione al Concordato preventivo biennale. In tutto sono sei, i primi quattro, dal 4068 al 4071, dovranno essere utilizzati dai contribuenti che applicano gli Indici sintetici di affidabilità, gli ultimi due, 4072 e 4073, da coloro che aderiscono al regime forfetario.
Fisco passo per passo 20/09/2024
Incumulabilità tra pensioni e lavoro autonomo - dichiarazione entro il 31/10/2024
Con il messaggio n. 3077 del 19/09/2024, l’INPS ha reso noto che entro il 31/10/2024 i pensionati soggetti al regime di cumulo parziale ex art. 10 del DLgs. 503/92, che nel 2023 hanno svolto attività di lavoro autonomo, dovranno dichiarare al medesimo Istituto previdenziale i redditi conseguiti in tale annualità. In particolare, la citata disposizione del DLgs. 503/92 stabilisce che le quote di determinati trattamenti pensionistici a carico dell’Assicurazione generale obbligatoria (AGO) non sono cumulabili con i redditi da lavoro autonomo nella misura del 50 fino a concorrenza dei redditi stessi.
L’evoluzione della Giurisprudenza 20/09/2024
Unica raccomandata con più documenti e questionari: l’onere della prova della ricezione spetta all’amministrazione finanziaria
Se il professionista sostiene che la busta non contiene il questionario spetta all’amministrazione finanziaria provarlo. Non si applica la presunzione legale di conoscenza nel caso in cui il plico spedito per posta è destinato a contenere più atti ed il destinatario riconosce di averne ricevuto soltanto uno.
L’evoluzione della Giurisprudenza 20/09/2024
Cessione intracomunitaria: per la fuoriuscita della merce bastano fatture, documenti bancari e modello Intrastat
In tema di cessioni intracomunitarie, in caso di vendita con clausola "franco fabbrica", il cedente ha diritto all'esenzione Iva solo ove fornisca la prova documentale rappresentativa dell'effettiva dislocazione della merce nel territorio dello Stato membro di destinazione o di "fatti secondari", dai quali desumere la presenza delle merci in un territorio diverso dallo Stato di residenza - prova che potrà essere fornita, quindi, con qualsiasi documento idoneo a dimostrare che le merci sono state inviate in altro Stato membro. Lo ha stabilito la Cassazione con ordinanza 23295 del 28 agosto 2024, con cui ha accolto il ricorso di una società.
Fisco passo per passo 19/09/2024
Diversificazione da parte dei Comuni delle aliquote IMU - individuate le fattispecie rilevanti
In attuazione dell’art. 1 c. 756 della L. 160/2019, il Ministero dell’Economia e delle finanze, con il DM 6 settembre 2024 (pubblicato in G.U. n. 219 del 18 settembre 2024), ha modificato e integrato le condizioni in base alle quali i Comuni possono introdurre ulteriori differenziazioni all’interno di ciascuna delle fattispecie già individuate dal precedente DM 7 luglio 2023, limitatamente alle quali viene consentita la diversificazione delle aliquote IMU previste dai commi 748-755 dell’art. 1 della L. 160/2019 in sede di elaborazione dell’apposito prospetto. Il decreto richiama inoltre che, ai sensi dell’art. 6-ter comma 1 del DL 132/2023, l’obbligo dei Comuni di redigere la delibera di approvazione delle aliquote dell’IMU tramite l’elaborazione dell’apposito prospetto, utilizzando l’applicazione informatica messa a disposizione sul portale del MEF, decorre dall’anno 2025.
Fisco passo per passo 19/09/2024
Compilazione modello F24 per i contributi all’ENPAIA degli agrotecnici - istruzioni Agenzia
Con la RM 46/E del 18/09/2024, l’Agenzia delle Entrate ha fornito nuove indicazioni per la compilazione del modello F24 con riferimento ai contributi dovuti dagli agrotecnici all’ENPAIA. Si ricorda che con la RM 43/E del 30/07/2024, l’Agenzia ha istituito nuove causali per il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali di pertinenza dell’ENPAIA – Gestione Separata Agrotecnici, operative dal 15 settembre 2024.
Fisco passo per passo 19/09/2024
PMI, al via la Nuova Sabatini Capitalizzazione
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con apposita circolare direttoriale, ha stabilito i termini e le modalità di presentazione delle domande per l’accesso e l'erogazione dei contributi riguardanti la "Nuova Sabatini Capitalizzazione". Il provvedimento fa seguito all'entrata in vigore, lo scorso 20 aprile, del decreto interministeriale firmato dal ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e dal ministro dell’Economia e delle Finanze, recante il Regolamento dell’intervento.
Fisco passo per passo 19/09/2024
Definite le procedure operative per istanza del contributo per interventi superbonus al 70
Con il Provv. n. 360503 del 18/09/2024, l’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di istanza e le relative istruzioni per il contributo a fondo perduto di cui all’art. 1 comma 2 del DL 212/2023, previsto a favore delle persone fisiche che hanno sostenuto nel 2024 spese agevolate con superbonus al 70, in relazione agli interventi di cui all’art. 119 comma 8-bis primo periodo del DL 34/2020. Tale provvedimento segue il recente DM 6 agosto 2024, con il quale il MEF ha definito i criteri e le modalità di erogazione del contributo.
L’evoluzione della Giurisprudenza 19/09/2024
Ammissibilità del ricorso tributario anche in caso di deposito dell’avviso di ricevimento purché la data di spedizione sia certificata dalla posta
Legittimo il ricorso o l’appello notificato via posta se nell’avviso di ricevimento del plico, depositato in cancelleria entro 30 giorni, la data di spedizione è asseverata con timbro dall’ufficio postale. Lo ha stabilito la Cassazione con l’ordinanza 24518 del 12 settembre 2024, con cui ha accolto il ricorso del contribuente.
Fisco passo per passo 19/09/2024
Indennità ISCRO: procedure operative per l'istanza da presentare entro il 31/10/2024
Il 31/10/2024 è il termine ultimo per presentare la domanda per ottenere l’indennità ISCRO, riconosciuta a regime dal 1 gennaio 2024. Possono fare richiesta all’INPS i lavoratori formalmente iscritti alla Gestione Separata che esercitano attività di lavoro autonomo come professione abituale in possesso di specifici requisiti.
Notizie Flash 18/09/2024
Via libera al correttivo in tema di mediazione e negoziazione assistita
Nel CDM del 17/09/2024 è stato approvato ieri in esame preliminare dal Consiglio dei Ministri un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al DLgs. 149/2022 (riforma del processo civile) in materia di mediazione civile e commerciale e negoziazione assistita. Il decreto, tra l’altro: interviene sulla disciplina della mediazione telematica e della mediazione con modalità audiovisive da remoto; chiarisce che la mediazione nei casi di controversie in materia di condominio, diritti reali, divisioni, successioni ereditarie, etc. è condizione di procedibilità della domanda introduttiva del giudizio; interviene sui requisiti di serietà che gli enti pubblici o privati devono avere ai fini dell’abilitazione a costituire organismi di mediazione.
Fisco passo per passo 18/09/2024
Via libera al Testo unico in materia di versamenti e di riscossione
Nel CDM del 17/09/2024 il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, in attuazione dell’articolo 21 della legge delega al Governo per la riforma fiscale (legge 9 agosto 2023, n. 111), ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce il Testo unico in materia di versamenti e di riscossione. Nel Testo sono ricondotte a unità le disposizioni vigenti, attualmente contenute in fonti normative differenti, tra le quali i numerosi provvedimenti in materia di razionalizzazione e semplificazione stratificatisi nel corso degli ultimi tre decenni.
Fisco passo per passo 18/09/2024
OIC pubblica in consultazione la bozza del Principio contabile OIC 30 – Bilanci Intermedi
Nella giornata di ieri, 17 settembre 2024, la Fondazione OIC ha pubblicato e sottoposto a consultazione la bozza del documento OIC 30 dedicato ai bilanci intermedi, che aggiorna la precedente versione del principio contabile, risalente al 2006. Le imposte intermedie sul reddito vanno determinate applicando all’utile semestrale prima delle imposte l’aliquota fiscale annua effettiva stimata.
Fisco passo per passo 18/09/2024
Concordato preventivo biennale – adesione entro il 31/10/2024
Con la CM 18/E del 17/09/2024 l'Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sul Concordato preventivo biennale. Oltre all’analisi della disciplina dell’istituto, in generale, nella sezione finale sono riportate le risposte alcuni quesiti specifici.
Notizie Flash 18/09/2024
Concordato preventivo biennale per forfetari e soggetti Isa. Online la circolare con le istruzioni, deadline al 31 ottobre 2024
Con la CM 18/E del 17/09/2024 l'Agenzia delle Entrate ha fornito importanti chiarimenti sul Concordato preventivo biennale. Pronte le indicazioni sul Concordato preventivo biennale (Cpb), l’istituto introdotto dal Dlgs n. 13/2024 al fine di favorire l’adempimento spontaneo agli obblighi dichiarativi.
Fisco passo per passo 18/09/2024
Commissario giudiziale e commissario straordinario: istanze dal 16/09/2024
Con un comunicato stampa del 16/09/2024, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy informa che ha pubblicato l’avviso che apre i termini per la presentazione delle candidature dei professionisti interessati a ricoprire gli incarichi di commissario giudiziale e commissario straordinario delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza. A partire dal 16 settembre 2024, è possibile infatti registrarsi direttamente sulla piattaforma online https://candidatureas.mise.gov.it/ per presentare la propria candidatura a commissario giudiziale e commissario straordinario.
Notizie Flash 18/09/2024
RIvalutazione TFR Agosto 2024
Con riferimento al mese di agosto 2024 è pari a 1,756939 il coefficiente di rivalutazione delle quote di trattamento di fine rapporto accantonate. A seguito del comunicato ISTAT del 16 settembre 2024, che ha stabilito in 120,1 l'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) (senza tabacchi), sono stati rielaborati i coefficienti validi per il mese di agosto 2024 del trattamento di fine rapporto e dei crediti di lavoro.
Fisco passo per passo 18/09/2024
Affidamento delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative - in GU il DM attuativo
Il DL 131/2024 (in GU del 16/09/2024) reca disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano. In particolare il decreto stabilisce, tra l’altro, nuove disposizioni in materia di affidamento delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità turistico-ricreative e sportive che devono svolgersi nel rispetto del diritto dell'Unione europea e dei principi di libertà di stabilimento, di pubblicità, di trasparenza, di massima partecipazione, di non discriminazione e di parità di trattamento, anche al fine di agevolare la partecipazione delle microimprese, delle piccole imprese e delle imprese giovanili.