Il decreto Coesione ha modificato la disciplina della cd. “congruità della manodopera” richiesta negli appalti edili, sia pubblici che privati. In particolare, viene modificato il valore minimo dei lavori oltre il quale scatta l’obbligo di attestazione, distinguendo tra gli appalti:
Inoltre, per entrambi gli appalti l’onere di acquisire l’attestazione di congruità manodopera ricade sul committente solo laddove manchi la nomina del direttore dei lavori.
La citata attestazione adotta i medesimi criteri previsti per poter fruire dei bonus edilizi per determinati interventi.