Bonus edilizi - Cessione dei crediti ed obblighi antiriciclaggio

Con la recente pubblicazione del DM 29 aprile 2024 sono entrati in vigore: i correttivi straordinari agli indici sintetici di affidabilità fiscale applicabili al periodo d’imposta 2023. Come specificato dall'Agenzia Entrate, detti correttivi sono già stati implementati nel software "Il tuo ISA" a partire dalla versione 1.0.0, rilasciata il 29/04/2024.

In relazione al contributo spettante alle persone fisiche meno abbienti a fronte di interventi agevolati col superbonus, iniziati nel 2023 ma non ultimati entro tale anno, l’Agenzia ha recentemente definito: il modello per la domanda i termini di presentazione, che decorreranno dal momento di apertura del canale telematico ed entro il 31 ottobre 2024 Il contributo non può essere superiore al 30 del limite di spesa agevolabile di . 96.000; la misura esatta sarà stabilita con apposito provvedimento sulla base del rapporto tra domande presentate e risorse stanziate.

In una recente risposta a consulenza giuridica, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che: la fatturazione e registrazione degli acconti concorre alla formazione del plafond, essendo l'operazione nel suo insieme preordinata a una cessione all'esportazione di cui all’art. 8, Dpr n. 633/72 alla sola condizione che l’operazione di esportazione venga successivamente effettivamente realizzata (senza che si pongano particolari vincoli temporali). Laddove l'operazione non dovesse successivamente andare a buon fine, il plafond costituito sulle fatture d’acconto deve essere conseguentemente rettificato in via retroattiva.

La domanda per il riconoscimento del credito di imposta per le librerie, riferita all’anno 2023: potrà essere presentata dalle ore 12:00 del 16 settembre 2024 fino alle ore 12:00 del 31 ottobre 2024 esclusivamente mediante il portale del MIBACT. Il credito spetta agli esercenti attività commerciali operanti nel settore della vendita al dettaglio di libri in esercizi specializzati ed è parametrato agli importi pagati per determinate spese relative ai locali dove si svolge la medesima attività di vendita di libri al dettaglio.

Il Mimit, con un recente decreto, ha reso operativa la piattaforma da utilizzare da parte delle imprese per presentare la comunicazione di completamento del progetto di innovazione per il quale spetta il credito d’imposta Transizione 5.0. Le comunicazioni possono essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 12/09/2024, esclusivamente tramite il sistema telematico per la gestione della misura disponibile nell’apposita sezione Transizione 5.0 del sito internet del GSE (www.gse.it), accessibile tramite SPID, utilizzando i modelli e le istruzioni di compilazione ivi disponibili.

Lavoratori autonomi iscritti in Albi/Collegi devono versare i contributi alla Cassa di Previdenza. Tutti i relativi adempimenti (termini e modalità di versamento, di presentazione della comunicazione annuale, ecc.) sono disciplinati dal Regolamento della Cassa.

Al fine di incentivare il personale sanitario a impegnarsi oltre all’orario di lavoro previsto, alleviando così la pressione derivante dalla carenza di personale, il recente DL n. 73/2024 ha introdotto l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 15 sulla retribuzione riferita agli straordinari del personale medico e infermieristico: applicata direttamente dal sostituto d’imposta con riferimento ai compensi erogati a partire dal 8/06/2024. Il versamento va eseguito col mod.

In relazione ai termini di presentazione delle dichiarazioni fiscali di cui al Dpr n. 322/98: ad una prima modifica introdotta dall’art. 11, D.Lgs. n. 1/2024 (cd. Decreto adempimenti) non è intervenuta una successiva, ad opera del D.Lgs 108/2024 (cd.

L’Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di comunicazione integrativa relativo al credito d’imposta ZES unica per il Mezzogiorno che le imprese interessate: devono necessariamente inviare telematicamente a partire dal 18/11/2024 fino al 2/12/2024 al fine di attestare l'avvenuta realizzazione entro il 15 novembre 2024, degli investimenti indicati nella prenotazione già presentata.

Il MEF, con la pubblicazione del DM 6 agosto 2024, ha definito i criteri per l’erogazione del contributo a fondo perduto sul Fondo indigenti per le spese sostenute nell’anno 2024 per interventi agevolati con superbonus al 70, previsto dal cd. Decreto Salva Superbonus.

Il 3 settembre 2024 è stato pubblicato in G.U. l’Avviso, previsto dal co. 15, art. 13-ter, D.L. n. 145/2023, attestante l’entrata in funzione della Banca Dati nazionale delle strutture ricettive e degli immobili destinati a locazione breve o per finalità turistiche e del portale telematico (BDSR) del Ministero del turismo per l’assegnazione del CIN. Di seguito si prendono in esame gli step da seguire per l’ottenimento del CIN da parte del titolare di strutture turistico ricettive oppure del soggetto che proponga con locazione breve un immobile o una sua porzione.

Il cd. decreto Omnibus, recentemente entrato in vigore, in tema di credito d’imposta ZES unica per il Mezzogiorno, prevede che le imprese che hanno presentato l’apposita comunicazione per prenotare l’agevolazione fiscale devono inviare telematicamente, dal 18/11/2024 fino al 2/12/2024, una comunicazione integrativa. Scopo dell’adempimento è attestare l'avvenuta realizzazione, entro il 15 novembre 2024, degli investimenti indicati nella prenotazione già presentata.

L’Agenzia delle Entrate ha fornito le istruzioni operative per la fruizione: del credito d’imposta maturato a seguito degli eventi alluvionali di maggio 2023 istituito dalla legge di bilancio 2024 utilizzabile dal beneficiario del finanziamento per corrispondere le rate di rimborso dello stesso Gli istituti di credito finanziatori recuperano l’importo della quota capitale e degli interessi, oltre alle spese di gestione, con l’istituto della compensazione, a partire dal giorno successivo alla scadenza di ogni singola rata. In alternativa possono cedere il credito ad altre banche, senza facoltà di ulteriori trasferimenti.

Il cd. decreto Omnibus, recentemente pubblicato in GU, ha disposto: la proroga il temine per il versamento dell’imposta sostitutiva da versare per l’adeguamento del magazzino; al 30 settembre 2024 (in luogo della coincidenza col termine per il versamento delle imposte a saldo 2023). E’ stato, coerentemente, differito anche il termine per effettuare le relative rilevazioni contabili, che potranno essere eseguite nell’esercizio successivo a quello in corso al 30/09/2023 (esercizio 2024, per i soggetti solari).

Si riepilogano le principali scadenze fiscali del mese di settembre 2024

Il D.lgs n. 110/2024 (recentemente pubblicato in G.U.) di riforma della riscossione, ha disposto un ampliamento del numero di rate concedibili a seguito di richiesta di dilazione delle cartelle di pagamento, mantenendo la medesima impostazione previgente per quanto attiene gli obblighi documentali. In particolare, a decorrere dalle istanze presentate dal 1/01/2025, è disposta la possibilità di dilazionare il debito sino a 120 rate mensili in modo crescente negli anni in funzione della eventuale difficoltà finanziaria.

Il cd. Decreto Correttivo della riforma fiscale recentemente pubblicato in G.U. ha disposto: il differimento al 15 settembre del termine (con applicazione dei 5 giorni di tolleranza, che portano il termine effettivo al 23/09/2024) per effettuare il pagamento della 5 rata della Rottamazione quater scaduta il 31/07/2024 senza oneri aggiuntivi e senza perdere i benefici della definizione agevolata.

Il recente decreto correttivo introdotto a modifica della disciplina del Concordato preventivo biennale ha previsto delle novità anche per quanto riguarda i contribuenti in regime forfettario. In particolare, sono stati modificati, introducendo una disciplina propria, i seguenti aspetti già oggetto di modifica per i soggetti Isa: regime opzionale per l’imposta sostitutiva: è ammesso optare per l’applicazione di un’imposta sulla differenza tra il reddito concordato e quello d’impresa/lavoro autonomo dichiarato per il 2023, applicando l’aliquota unica del 10 (ridotta al 3 per i soggetti in regime forfettario start up) acconto 2024: ove l’acconto sia determinato col criterio storico, è dovuta una maggiorazione del 10 (ridotta al 3 per i soggetti in regime forfettario start up) della differenza positiva tra il reddito concordato e quello d’impresa/lavoro autonomo dichiarato per il 2023, da versare entro il termine della 2 rata d’acconto eventi eccezionali: la percentuale di scostamento del reddito che consente la fuoriuscita dal CPB è ridotta dal 50 al 30 ulteriore causa di cessazione: viene introdotto un ulteriore causa di cessazione degli effetti del CPB che si verifica in presenza di dichiarazione di ricavi/compensi incassati superiore a . 150.000.

Con l’entrata in vigore del cd. decreto correttivo del Concordato preventivo biennale sia modificata la convenienza nell’adozione dell’istituto. In particolare, l’introduzione della possibilità di applicare un’imposta sostitutiva sul maggior reddito del biennio rispetto al reddito conseguito nell’anno precedente al biennio concordato permette: ai soggetti Irpef: di non applicare l’Irpef progressiva suddetto maggior reddito, né le addizionali Irpef ai soggetti Ires: di applicare un’imposta certamente inferiore all’aliquota ordinaria Ires.

Se l’eredità è devoluta per legge ed è stata già presentata la dichiarazione di successione il rimborso che scaturisce dalla dichiarazione dei redditi del de cuius è erogato direttamente dall’Agenzia Entrate agli eredi risultanti dalla dichiarazione di successione. L’accettazione del rimborso equivale ad accettazione tacita dell’eredità; a tal fine, ove l’erede che ha ricevuto il rimborso non intenda accettarlo (in quanto non accetta l’eredità), può riversarlo mediante Mod.