Notizie Flash 29/05/2024MIMIT - Via libera dell’UE a "Hy2Move", il quarto progetto IPCEI nella catena del valore dell'idrogenoCon decisione adottata il 28 maggio 2024, la Commissione europea ha approvato l'IPCEI "Hy2Move", il quarto Importante Progetto di Comune Interesse Europeo nella catena del valore dell’idrogeno dopo Hy2Tech (approvato il 15 luglio 2022), Hy2Use (approvato il 21 settembre 2022) e Hy2Infra (approvato il 15 febbraio 2024). IPCEI Hy2Move si focalizza su un’importante segmento della catena del valore delle tecnologie dell’idrogeno supportando lo sviluppo di una serie di innovazioni, tra cui: tecnologie dell'idrogeno per i mezzi di trasporto (stradali, marittimi e aerei); tecnologie a celle a combustibile ad alte prestazioni, che utilizzano l'idrogeno per generare elettricità con una potenza sufficiente a muovere navi e locomotive; soluzioni di stoccaggio on-baord di nuova generazione; tecnologie per il rifornimento di idrogeno in loco con carburante pressurizzato e puro al 99,99.
Notizie Flash 29/05/2024DL 39/2024 convertito - Riduzioni aliquota interventi recupero edilizio e riqualificazione energeticaL'art. 9-bis, c. 8, DL 39/2024 - introdotto in sede di conversione (L. 67/2024) dispone: la riduzione dal 36 al 30; dell'aliquota di detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici sostenute dal 1 gennaio 2028 al 31 dicembre 2033. La disposizione in commento, introdotta in sede referente, aggiunge il comma 3-ter all’articolo 16-bis del TUIR, stabilendo che: per le spese agevolate ai sensi dell' articolo 16-bis sostenute dal 1 gennaio 2028 al 31 dicembre 2033; escluse quelle per interventi di sostituzione del gruppo elettrogeno di emergenza esistente con generatori di emergenza a gas di ultima generazione, di cui al comma 3-bis; l’aliquota di detrazione è ridotta al 30 (in luogo del 36).
Fisco passo per passo 29/05/2024DL 39/2024 convertito - deroghe al "blocco" delle opzioni per gli immobili danneggiati da eventi sismiciL'art. 1 del DL 39/2024 post conversione (L. 67/2024, in GU 28/05/2024) introduce delle deroghe al "blocco" delle opzioni (sconto in fattura/cessione credito) con riguardo agli immobili danneggiati da eventi sismici, in esito alle quali si delinea il seguente quadro normativo: eventi sismici nelle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria: il blocco (art. 1, c. 2, DL 11/2023) NON opera nel caso in cui: sia l’istanza di acquisizione del titolo edilizio che l’istanza di concessione di contributi sono state presentate dopo il 29 marzo (quindi dal 30 marzo 2024) nel limite finanziario complessivo di 400 milioni di euro richiedibili per l’anno 2024, di cui 70 milioni per gli eventi sismici verificatisi il 6 aprile 2009 e compete al Commissario straordinario per la ricostruzione assicurare il rispetto del limite di spesa, verificandone il raggiungimento ai fini della sospensione della deroga; eventi sismici nelle Regioni in cui è stato dichiarato lo stato di emergenza (anche diverse da Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria): il blocco delle opzioni (art. 1, c. 2, DL 11/2023) NON opera al verificarsi delle seguenti condizioni: almeno una, tra l’istanza di acquisizione del titolo edilizio e l’istanza di concessione di contributi è stata presentata entro il 29 marzo 2024 (giorno antecedente all'entrata in vigore del DL 39/2024) senza limitazioni finanziarie complessive: eventi sismici in Regioni diverse da Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria: in tale fattispecie, nel caso in cui sia l’istanza di acquisizione del titolo edilizio che l’istanza di concessione di contributi sono state presentate dopo il 29/03/2024, il blocco delle opzioni di cui al co. 1 dell’art. 2, DL 11/2023, non opera più e, quindi, non è possibile esercitare le opzioni di cui all’art. 121, DL 34/2020.
Fisco passo per passo 29/05/2024DL 39/2024 convertito - disposizioni in materia di trasmissione dei dati relativi alle spese agevolabili fiscalmenteL'art. 3 del DL 39/2024 conv. con L. 67/2024 (in GU del 28/05/2024) al fine del monitoraggio della spesa, introduce: l’obbligo per alcuni contribuenti; che si avvalgono del superbonus per interventi di efficientamento energetico o per interventi antisismici; di trasmettere una serie di dati rispettivamente all’ENEA e al Portale nazionale delle classificazioni sismiche Si prevede in particolare l’obbligo di trasmissione di alcune informazioni all’ENEA per determinati soggetti che realizzano interventi di efficientamento energetico agevolabili secondo la disciplina del superbonus. Ambito soggettivo: l'art. 7, c. 3, individua la platea dei contribuenti tenuti alla trasmissione dei suddetti dati La disposizione chiarisce che sono tenuti a effettuare la trasmissione delle informazioni e le relative variazioni, i soggetti: che entro il 31/12/2023 hanno presentato la comunicazione di inizio lavori asseverata di cui al c. 13-ter dell’articolo 119 del DL 34/2020, ovvero l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo previsto per la demolizione e la ricostruzione degli edifici, e che alla stessa data non hanno concluso i lavori; i soggetti che hanno presentato la comunicazione di inizio lavori asseverata di cui al comma 13-ter dello stesso articolo 119 del DL 34/2020, ovvero l'istanza per l'acquisizione del titolo abilitativo previsto per la demolizione e la ricostruzione degli edifici, a partire dal 1 gennaio 2024.
Fisco passo per passo 29/05/2024DL 39/2024 convertito - confermata la proroga dei termini in materia di registrazione degli aiuti di Stato Covid-19L'art. 7, c. 4, DL 39/2024 post conversione (L 67/2024 in GU del 28/05/2024) ha disposto un’ulteriore estensione dei termini per la registrazione, presso il Registro nazionale aiuti di Stato, di aiuti di stato Covid-19 che sono conferiti in via automatica ovvero il cui importo è determinabile solo a seguito della presentazione della dichiarazione resa a fini fiscali in cui sono dichiarati. Il Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) è stato istituito dall’art.52 della L. n. 234/2012, integralmente sostituito dall’arti. 14, c. 1, lett. b) della L. 115/2015 e modificato dall’articolo 6, comma 6 del DL n. 244/2016 (L. n. 19/2017).
L’evoluzione della Giurisprudenza 29/05/2024Imposta di registro in misura fissa per l’edilizia residenziale sovvenzionataCon la sentenza n. 14882 del 28/05/2024, la Corte di Cassazione ha ribadito il concetto in base al quale le agevolazioni previste dall’art. 32 comma 2 del DPR 601/73, consistenti nell’applicazione dell’imposta di registro in misura fissa e nell’esenzione dalle imposte ipotecaria e catastale, si applicano agli atti e ai contratti relativi all’attuazione di programmi di edilizia residenziale sovvenzionata di cui al Titolo IV della L. 865/1971 e, essendo oggetto di stretta interpretazione, non ai contratti funzionali alla realizzazione di progetti di edilizia convenzionata e agevolata, di cui al Titolo V della medesima legg Secondo la Suprema Corte l’agevolazione recata dall’art. 32 del DPR 601/73 è, inoltre, richiamata dall’art. 20 della L. 10/1977 che, come modificato dall’art. 1 comma 88 della L. 205/2017, la estende anche a tutti gli atti preordinati alla trasformazione del territorio posti in essere mediante accordi o convenzioni tra privati ed enti pubblici, nonché a tutti gli atti attuativi posti in essere in esecuzione dei primi. Tuttavia, la disposizione appena citata (entrata in vigore il 1 gennaio 2018) non può avere applicazione retroattiva, in forza dell’art. 3 dello Statuto dei diritti del contribuente e, quindi, non può trovare applicazione al caso oggetto di causa, che riguardava un atto stipulato il 31 gennaio 2017.
Pillole Operative 28/05/2024Redditometro – Decreto Ministeriale e sospensione efficaciaL’art. 38 del DPR 600/1973 prevede le seguenti disposizioni: Ufficio: può sempre determinare sinteticamente il reddito complessivo del contribuente sulla base delle spese di qualsiasi genere sostenute nel corso del periodo d'imposta, salva la prova che il relativo finanziamento sia avvenuto con redditi diversi da quelli posseduti nello stesso periodo d'imposta, o con redditi esenti o soggetti a ritenuta d’imposta o, comunque, esclusi dalla formazione della base imponibile; determinazione sintetica del reddito complessivo: può altresì fondarsi sul contenuto induttivo di elementi indicativi di capacità contributiva individuato mediante l'analisi di campioni significativi di contribuenti, differenziati anche in funzione del nucleo familiare e dell'area territoriale di appartenenza, con D.M.; il contribuente può fornire prova contraria; è ammessa a condizione che il reddito complessivo accertabile ecceda di almeno 1/5 quello dichiarato; l’Ufficio che procede alla stessa deve invitare il contribuente per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell'accertamento e, successivamente, avviare il procedimento di accertamento con adesione; oneri deducibili dal reddito complessivo determinato sinteticamente: quelli previsti dall'art. 10 del TUIR; inoltre, competono, per gli oneri sostenuti dal contribuente, le detrazioni dall'imposta lorda previste dalla legge.
Pillole Operative 28/05/2024Contributo ai produttori di prodotti in plastica monousoL’art. 4 del D.lgs. 196/2021 prevede che, al fine di produrre entro il 2026 una riduzione quantificabile del consumo dei prodotti di plastica monouso elencati nella parte A dell’allegato al decreto, rispetto al 2022 e di invertire le crescenti tendenze di consumo, anche per il perseguimento delle finalità di sostenere e incentivare le imprese produttrici di tali prodotti in plastica monouso, ai fini della modifica dei cicli produttivi e della riprogettazione di componenti, macchine e strumenti di controllo verso la produzione di prodotti riutilizzabili o alternativi, il Ministro della transizione ecologica, il Ministro dello imprese, le regioni o le Province autonome di Trento e Bolzano stipulino accordi e contratti di programma con enti pubblici, con imprese, soggetti pubblici o privati e associazioni di categoria, ai sensi degli artt. 206 e 206-ter, del D.lgs. 152/2006.
Pillole Operative 28/05/2024Bonus per acquisto di prodotti o imballaggi riciclatiLa L. 197/2022 ha autorizzato la spesa di 10 milioni per il 2023, per assicurare il soddisfacimento delle istanze presentate ai sensi del D.M. 14/12/2021, ai fini del riconoscimento del credito d'imposta alle imprese che acquistano prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica ovvero che acquistano imballaggi biodegradabili e compostabili, di cui al co. 73, art. 1, della L. 145/2018.
Notizie Flash 28/05/2024ILIA: invio della dichiarazione dal 28 maggioIl Ministero dell’Economia e delle finanze rende noto, con comunicato del 27 maggio, che dal 28 maggio 2024 è possibile inviare i file contenenti le dichiarazioni relative all’imposta locale immobiliare autonoma (ILIA) istituita dalla Regione autonoma Friuli-Venezia-Giulia e disciplinata dalla legge regionale 14 novembre 2022, n. 17. Grazie all’accordo di servizio, sottoscritto il 15 gennaio 2024 tra la Regione autonoma Friuli-Venezia-Giulia e il MEF - Dipartimento delle Finanze, per l’acquisizione dei dati personali relativi alla dichiarazione per l’ILIA, si prevede che il Dipartimento delle Finanze renda disponibili per i contribuenti della Regione: sul proprio sito istituzionale, i modelli di dichiarazione telematica dell’IMU/IMPi e dell’IMU/ENC approvati con i decreti direttoriali 29 luglio 2022 (Dichiarazione IMU/IMPi) e 4 maggio 2023 (Dichiarazione IMU ENC) da utilizzare per la determinazione dell’ILIA; i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate per la trasmissione dei modelli di dichiarazione.