Fisco passo per passo 07/10/2022Bonus edilizi e cessione del credito - Correzione delle comunicazioni - Responsabilità - Chiarimenti dell'AdECon la CM 33/E del 06/10/2022, l’Agenzia delle Entrate ha fornito le tanto attese indicazioni su come correggere gli errori commessi nella compilazione della comunicazione per l’esercizio dell’opzione per la cessione del credito/sconto in fattura relativa alla detrazione spettante in relazione agli interventi edilizi posti in essere, di cui all’art. 121 del 34/2020. OPZIONE PER LA CESSIONE/SCONTO IN FATTURA - CORREZIONI Come noto, qualora sia stato commesso un errore nella compilazione del modello inviato, è attualmente possibile procedere con le due seguenti modalità alternative: trasmettere una successiva Comunicazione "sostitutiva" della precedente, entro il 5 giorno del mese successivo a quello di invio; a seguito di ciò, nella Piattaforma saranno visibili solo gli importi correttamente indicati con l’ultima Comunicazione inviata ove il predetto termine sia trascorso (e, dunque, non è più possibile trasmettere la Comunicazione "sostitutiva"), è sempre possibile accordarsi col cessionario/fornitore, che non abbia ancora accettato, di rifiutare la cessione, tramite l’apposita funzionalità della Piattaforma.
Fisco passo per passo 03/08/2022Bonus edilizi nel consolidato: no cessioni a terziCon la RM 45/E/2022, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che trasferimento dei crediti d’imposta derivanti da Superbonus e altri sconti fiscali, dalla controllata alla controllante, non configura un’ipotesi di cessione a terzi degli stessi crediti, ossia un contratto tra un cedente e un cessionario, mediante il quale il primo trasferisce al secondo il diritto di credito che vanta nei confronti del proprio debitore. Si tratta, piuttosto, di un trasferimento di una posizione soggettiva alla fiscal unit, che conta soltanto per la liquidazione dell'imposta sul reddito delle società dovuta dalla consolidante, nell'ambito di un sistema di tassazione finalizzato alla determinazione di un reddito imponibile unico e all’abbattimento dell’Ires di gruppo anche attraverso l'utilizzo in compensazione dei crediti e delle eccedenza d'imposta trasferiti dalle imprese che vi aderiscono.
Fisco passo per passo 30/06/2022Decreto Semplificazioni - le proposte dei CommercialistiNel corso dell'audizione del 28 giugno 2022, presso le Commissioni permanenti riunite V (Bilancio, Tesoro e programmazione) e VI (Finanze) della Camera dei Deputati, in merito alla conversione in legge del decreto Semplificazioni, il CNDCEC ha segnalato possibili miglioramenti al testo normativo. Il CNDCEC valuta positivamente l’impianto normativo complessivo del disegno di legge, che ovviamente potrà essere migliorato e completato in sede parlamentare con ulteriori misure frutto anche dei contributi provenienti da parti sociali, categorie professionali e altre organizzazioni, in modo da rendere il provvedimento più organico anche in considerazione delle finalità alla base dl provvedimento. l presente documento, oltre alle proposte di modifica di alcune disposizioni del decreto-legge in oggetto, contiene altresì ulteriori proposte che si ritengono utili per integrare il quadro delle misure da inserire nel provvedimento in esame, che si sottopongono alla valutazione di codeste ecc.me Commissioni parlamentari.
Fisco passo per passo 11/06/2022Cessione dei crediti connessi agli interventi edilizi - modificate le disposizioni attuativeCol Provv. del 10/06/2022, l’Agenzia Entrate ha aggiornato le disposizioni attuative circa le modalità di cessione dei crediti connessi agli interventi edilizi (apportando i necessari adeguamenti al Provv. del 3/02/2022), in conseguenza delle novità normative che hanno interessato la disciplina che regola dette opzioni. In particolare: l’art. 28, co. 1-bis, DL 4/2022, ha introdotto: la possibilità di effettuare due ulteriori cessioni dei crediti a favore di soggetti "qualificati": a) banche e altri intermediari finanziari iscritti all’Albo di cui all’art. 106 del DLgs. 385/93 (il cui elenco è pubblicato dalla Banca d'Italia) b) società appartenenti a un gruppo bancario iscritto all’albo di cui all’art. 64 del DLgs. 385/93 (il cui elenco è pubblicato dalla Banca d'Italia) c) Compagnie di assicurazione autorizzate ad operare in Italia (il cui elenco è pubblicato dall'IVASS) il divieto, per i crediti derivanti dall’esercizio delle opzioni comunicate dal 1/05/2022, di formare oggetto di cessioni parziali successive (da riferire alle singole rate in cui risulta utilizzabile il credito, il cui numero dipende dal tipo di bonus edilizio realizzato "a monte"), da realizzare tramite "tracciabilità" del credito, cioè attribuendo un codice identificativo univoco (da indicare nelle comunicazioni delle eventuali successive cessioni) a cuascuna singola rata.
Fisco passo per passo 28/05/2022Bonus diversi dal Superbonus - Esonero dall’obbligo del visto di conformità e dell’attestazione di congruitàCon la CM 19/E del 28/05/2022, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti nuove linee guida sul Sperbonus110 e sugli altri bonus edili, con particolare riferimento alle novità introdotte dalla Legge di bilancio 2022. Il Bilancio 2022 ha introdotto, nel comma 1-ter dell’articolo 121 del decreto Rilancio, una deroga all’obbligo del visto di conformità e dell’attestazione di congruità della spesa, esclusivamente per i bonus diversi dal Superbonus, prevedendo che, ai fini della fruizione dello sconto in fattura o della cessione del credito, tale obbligo non sussiste per le opere già classificate come attività di edilizia libera ai sensi della normativa di settore e per gli interventi di importo complessivo non superiore a 10mila euro, eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio, fatta eccezione per gli interventi rientranti nel bonus facciate.
Fisco passo per passo 20/05/2022Superbonus110 - cessione del credito per interventi "trainanti" e trainati"Con la Risposta a interpello n. 279 del 19/05/2022, l'Agenzia è tornata sulle modalità di esercizio dell’opzione per la cessione della detrazione derivante dai bonus edilizi, in presenza di più interventi agevolabili effettuati sul medesimo immobile. A tal fine, l'Agenzia riepiloga, preliminarmente, la disciplina generale: il limite massimo di spesa ammesso a detrazione risulta costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno degli interventi realizzati (a patto che tali importi siano "distintamente contabilizzati" e siano rispettati tutti i relativi specifici adempimenti) ove il beneficiario della detrazione opti per la cessione del credito (ex art. 121, DL 34/2020), il credito massimo cedibile: va calcolato sul totale delle spese sostenute nell’anno "per ciascuno degli interventi" così come contraddistinti dai codici indicati nella tabella riportata nelle istruzioni al Modello di comunicazione dell’opzione.
Fisco passo per passo 19/05/2022Aggiornamento delle faq sul Superbonus e agli altri bonus ediliziCon un comunicato del 19/05/2022, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto l'Aggiornamento delle faq sul Superbonus e agli altri bonus edilizi, che di seguito si riportano. Faq del 19 maggio 2022 A seguito dell’introduzione del divieto di cessione parziale e della tracciabilità delle cessioni dei crediti relativi al Superbonus e agli altri bonus edilizi, come potranno avvenire le cessioni dei crediti successive al primo esercizio dell’opzione (prima cessione o sconto in fattura) Il comma 1-quater dell’articolo 121 del decreto-legge n. 34 del 2020, introdotto in sede di conversione del decreto Sostegni-ter (decreto-legge n. 4 del 2022), ha stabilito che i crediti derivanti dall'esercizio delle opzioni (prima cessione o sconto in fattura) relative al Superbonus e agli altri bonus edilizi non possono formare oggetto di cessioni parziali successive; a tal fine, al credito è attribuito un codice identificativo univoco da indicare nelle comunicazioni delle eventuali successive cessioni.